Gli amanti bendati
1
Quando il tempo sarà finito
e l’amore avrà fatto il suo corso
quando ti vedrò come una gazza ladra
e tu come un orso
per noi non ci sarà un rimborso
Nessuno ci ripagherà
del tempo salvato o perso
né basterà pregare
la Dea dell’ Amore o il Dio dell’ universo
quando come ciechi sfioreremo
il braille delle nostre foto
e parleremo di oggi
usando il passato remoto
2
Hai morso la mela
lasciandola intera
mezza sognata
e mezza vera
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3
Finalmente una giornata calma
come una salma
Solo voli di uccelli
e un sole tra i più belli
Io con dei visi da leggere
e dei vizi da correggere
con la tua ombra bianca accanto
il mio stupore il mio vanto
4
Ho voglia di conoscerti a memoria
Ho voglia di ripetere
ogni giorno la nostra storia
Ho voglia di ridirla a bassa voce
come una parola delicata
bestemmiata sulla croce
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5
Le tue bugie rivelano
che dentro te hai un dedalo
Mi perderei
se volessi cercare chi sei
Per fortuna
per ora penso solo a ritrovarmi
Con te non mi avventuro
in bagni di futuro
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6
Scusa se ti credo
ma non posso farne a meno
Ho bisogno che il tuo sole splenda
perché il mio cielo sia sereno
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7
Camminiamo in direzione della corrente
la Senna ci accompagna
pigramente
sono maschere le facce della gente
A un certo punto ti arresti
e mi chiedi se noi due siamo diversi
Il fiume intanto non si volta indietro
una volta passatoci avanti
Non ci considera tra i suoi rimpianti
8
Non conosco il futuro
ma quando vedo scorrere la Senna
penso ad Epicuro
e che appena uno di noi
verrà trascinato dalla corrente
come un ramo
a nulla gli servirà
aggrapparsi ad un ti amo
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9
Tanta ammirazione
il fiume la ricambia
offrendomi spuma biancastra
bottiglie di plastica e lamette da barba
La mia costanza il mio amore
meritavano sorte migliore
Sono mesi che lo ammiro
stropicciandomi le ciglia
e mai che mi ha portato
un tuo messaggio dentro una bottiglia
10
Adesso ci unisce
soltanto l’affitto
nient’altro del patto
da noi sottoscritto
Quel che ci sussurravamo piano
con un filo di voce
infinita umiltà e silenziosi pudori
oggi ci sembrano paroloni
11
Poi prima ho fatto caso
che quando parlo
sbadigli in continuazione
e non sto parlando della mano sulla bocca
o di educazione
12
Oggi è andata bene
ci siamo tagliati
soltanto due volte le vene
13
Concordo che scappare
senza parole è da vile
ma quando parlavo di chiudere
in modo civile
non intendevo da “guerra civile”
Volano piatti bicchieri
cocci di cuori e calici amari
Volano da tutte le parti
e alla fine siamo pari
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14
Quando la luna è calante
non ci puoi fare niente
Puoi regalarle un diamante
e toglierti il dente
puoi leggerle il quinto di Dante
ed essere sempre presente
puoi fingerti ancora galante
e chiederle come si sente
Ma quando la luna è calante
non puoi più farci niente
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15
Hai messo dentro la valigia
circa metà della mia vita
ma nemmeno te lo chiedo
di ridarmela indietro
M’ illudo soltanto che rimanga
per sempre lì dentro
e non vada ad un altro
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16
Tua mamma malata
ti rivuole in Italia
Tua sorella quella ingrata
si è stufata di farle da balia
Si tratterebbe di tornare nel paese
che ci ha tolto ogni speranza
si tratterebbe di trovare
un’altra vita e un’ altra stanza
Come la impacchettiamo Parigi
per farle passare il confine?
Alla dogana saranno rigidi
col nostro amore di spine?
17
Mi scrivi che stai male
ancora più di me
come se fosse una gara
Di certo la tua sofferenza
è di una specie rara
infatti mangi fai foto viaggi
hai ripreso con lo studio con gli amici e con la danza
Insomma tutto uguale come prima
solo a mille chilometri di distanza
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18
Carica tua mamma
e portamela qua
almeno mi rovina la vita meglio
e mi dona nuovi incubi
anche da sveglio
Potrebbe pure fare da paciere
o diventare il parafulmine
durante le intemperie
19
Purtroppo questa calamita
di Parigi non l’ attira
e la morte anche stavolta
ha sbagliato la mira
Pare che depressa alcolizzata
e minata da un mezzo tumore
vivrà comunque più a lungo
del nostro amore
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20
Niente è così arido
come il mare
incapace di generare
una sola alba d’acqua dolce
o di far sentire
indispensabili due gocce
21
Roba da robivecchi
i tuoi ricordi
roba da beccamorti
andrebbero sepolti
Tu invece te li coccoli
li accarezzi li soccorri
A volte te li baci
come se potessi rianimarli
Il fatto è che l’ anima non ce l’ hanno
e nemmeno più un corpo
Hai mai visto un ricordo risorto?
22
Bianco è il nostro bacio
Sa di lenzuola d’ospedale
e di tramonti
andati a male
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23
Le bende toglile
solo quando saremo morti
l’ uno per l’ altra
Qualsiasi altra mossa
non sarebbe scaltra
Vederci veramente come siamo
equivarrebbe ad uno scandalo
Sarebbe come accorgersi
che non c’è vita ma sopravvivenza
dopo la morte
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24
La pellicola della vita ha preso luce
Continua a scorrere
fotogramma per fotogramma
va sempre avanti
non ha cambiato programma
eppure adesso vedo tutto nero
È diventato un film
quello che prima era vero
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25
È cominciato il conto alla rovescia
La gente sembra avere fretta
come se il nuovo anno
potesse lavar via
lo sporco come un panno
e inoltre sanare ogni danno
Anch’io giocherei come loro
bacerei labbra inutili
e mi unirei al coro
Anch’ io scolerei lo champagne in un fiato
se stessimo entrando
nell’ anno passato
26
È prematuro
pensare al futuro
È inconcludente
pensare al presente
È superato
pensare al passato